Quando ti scrive su Whatsapp ma non ha tempo per uscire con te.

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Gli uomini sono creature semplici. Cerco di ripetere questa frase più volte ogni giorno per non dimenticarmelo mai: solitamente se qualcuno vuole uscire con te, vuole conoscerti o vuole vederti fa il possibile perché questo avvenga.
Molti uomini sono dei cacciatori. Gli piace provarci e vedere come va, e poi se capiscono che può funzionare, se la prendono comoda… Spesso è più interessante la caccia che la preda!
Io sono tutte e due le cose, lo ammetto.

Anche questa settima ho ricevuto molte emails per la *posta del cuore* di gay.tv ed è stato duro scegliere a quale lettera rispondere. Claudio ha 19 anni, ha da poco conosciuto un trentenne e dai messaggi che si scambiano sembra si piacciano molto, però lui non trova tempo per uscire con lui, sebbene anche quando sarebbe impegnato, continua a scrivergli su Whatsapp. Che fare?

Vi riporto come al solito parte della lettera, e l’inizio della risposta. Se volete leggere la versione intera potete trovarla qui.

Ciao Steve,
sono Claudio e ho 19 anni, devo premettere che non ho molta esperienza né di coppia né sessuale (…) Ho conosciuto un ragazzo, di quasi 30 anni, e (…) abbiamo messaggiato a lungo. Lui mi ha proposto di vederci, ma io non mi sentivo ancora pronto quindi ho temporeggiato. Ora però son passate tre settimane e abbiamo continuato a sentirci, ma lui non mi ha più chiesto un appuntamento. Quando accenno alla possibilità di vederci, lui dice di essere molto impegnato tra tirocinio, amici, ecc eppure poi anche se sarebbe impegnato, mi riempie di messaggi a tutte le ore.
Io allora mi sono aperto e ho detto che mi interessa molto, e che vorrei iniziare a frequentarlo sul serio, eppure non è cambiato nulla.
Ora vorrei che mi chiedesse di uscire, ma temo non succederà mai. Alla fine se in tre settimane non si è più fatto avanti, perché dovrebbe continuare a scrivermi se non gli interesso? E se invece gli interesso perché non mi chiede di vederci? Cosa dovrei fare?

 

Gli uomini sono creature semplici, e molti uomini sono dei cacciatori.
Io sono tutte e due le cose, lo ammetto. Sono capace di stare qualche ora davanti a un bar aspettando che la persona che voglio vedere ne varchi la soglia, e son uno di quelli a cui piace conquistare la preda, anche se spesso provo anche gusto nel mangiarla alla fine, quando è ben cotta. Non lo faccio apposta, mi piace semplicemente cacciare, al contrario di molti cacciatori però, quando trovo una preda appetitosa, la mangio davvero volentieri, e spero sempre di non finirla nei primi morsi. E sebbene un tempo mi riuscisse meglio, quando non ero stato così disilluso dai molti ragazzi che ho avuto, ancora oggi quando caccio non va male.

Caro Claudio, voglio raccontarti un aneddoto della mia vita. Un paio di anni fa conobbi un ragazzo che mi piaceva molto. Era simpatico, dolce, intelligente e con beh, molte altre qualità. Ci sentimmo per una decina di giorni molto intensamente, poi uscimmo per un paio di appuntamenti. Alla vigilia del nostro terzo incontro, mi disse che si stava frequentando con un altro ragazzo e che voleva fare sul serio con lui. Lì per lì feci il superiore, del tipo “Ok, nessun problema”, e provammo a uscire ancora in amicizia. Lui si fidanzò con questo e ci incontrammo sempre più raramente. Dopo un paio di mesi si lasciarono e “tornai all’attacco”, ma anche stavolta dopo un paio di appuntamenti lui si mise a uscire con un altro. La cosa mi infastidì un po’ di più, ma lasciai perdere.
Verso la fine dell’anno loro si lasciarono. Io ero da poco ritornato single. Gli scrissi di nuovo, e insomma: per farla breve successe la stessa cosa delle altre due volte. Smisi di cercarlo e mi sforzai di non pensarlo. Rimpiazzai il pensiero con la realtà: mi interessava, ma non era destino che stessimo insieme.
Qualche mese fa, una sera in cui mi sentivo triste, gli scrissi e ricominciammo a parlare, era ancora fidanzato e felice. Ma dentro di me tornò vivo quel ricordo e onestamente ci pensai per parecchio tempo. Proprio una settimana fa mi ha scritto proponendomi lui di uscire, e oserei dire che era la prima volta che questa cosa succedeva. In fondo l’avevo sempre cercato io. Sai cosa? Non gli ho nemmeno risposto.

Ho preferito crogiolarmi nel fatto che l’obiettivo era stato raggiunto: ricevere un suo segno chiaro di interesse. Quando ha visto che non ho risposto mi ha scritto ancora e ancora. E io ho continuato a ignorarlo. Potevo bloccarlo su whatsapp? Probabilmente sì.
Ma quale sarebbe stato piacere più grande che vederlo “corrermi dietro” quando a me non interessava più uscirci?

Alcuni ragazzi sono così: non potrebbero mai accettare di uscire con qualcuno che interessa loro, se hanno la sensazione di non interessargli. La sensazione – come io l’ho di lui- che mai staremo insieme, e che non divideremo mai niente di più che un drink al bar o una bella passeggiata sul lungofiume. Cose bellissime certo, ma che in realtà non mi lasceranno davvero dentro niente.
Tutto questo prologo per spiegarti che magari… Continua qui >>

Un pensiero su “Quando ti scrive su Whatsapp ma non ha tempo per uscire con te.

  1. Questa cosa mi è successa ultimamente e ci sto scrivendo un post. Sono d’accordo che gli uomini siano creature semplici, però a volte faccio veramente fatica a capire certi atteggiamenti. Forse la risposta alle mie domande sta nel fatto che l’uomo è anche cacciatore, devo rifletterci su.

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